Descrizione
DENOMINAZIONE
STILLA DECONGESTIONANTE 0,05% COLLIRIO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Decongestionanti ed antiallergici.
PRINCIPI ATTIVI
100 ml contengono 0,05 g di tetrizolina cloridrato.
ECCIPIENTI
Collirio in flacone: acido borico, sodio tetraborato, sodio cloruro, benzalconio cloruro, bleu di metilene, acqua per preparazioni iniettabili q.b. Collirio in contenitori monodose: glicerolo, acido borico, sodio borato, polisorbato 80, acqua per preparazioni iniettabili q.b.
INDICAZIONI
Irritazione, bruciore, arrossamento, prurito dell’occhio dovuto a cause allergiche o fisiche (eccessiva esposizione ai raggi solari o al riverbero delle nevi o ai fari abbaglianti nei viaggi notturni in auto oalla polvere negli ambienti di lavoro, ecc.).
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita’ verso i componenti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Non deve essere usato nei soggetti con glaucoma o con altre gravi malattie dell’occhio e nei bambinisotto i tre anni di eta’.
POSOLOGIA
Instillare 1 o 2 gocce per occhio, 2-3 volte al giorno. Il prodotto non deve essere impiegato per piu’ di 4 giorni consecutivi. Non superarele dosi consigliate. Nei bambini al di sotto dei 12 anni (e al di sopra dei 3 anni di eta’) utilizzare il medicinale solo dietro consigliodel medico.
CONSERVAZIONE
Flacone da 5 ml e flacone da 8 ml: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C; dopo prima apertura conservare per un massimo di 28giorni ad una temperatura non superiore a 25 gradi C. Contenitore monodose da 0,3 ml: nessuna speciale precauzione per la conservazione; dopo l’apertura della busta di alluminio, il prodotto deve essere consumato entro 30 giorni.
AVVERTENZE
Il prodotto, pur presentando uno scarso assorbimento sistemico, deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, disturbi cardiaci, diabete e nei pazienti in trattamento con farmaci anti-MAO (tranilcipromina, fenelzina, pargillina). Infezioni, pus, corpi estranei nell’occhio, danni meccanici, chimici, da calore richiedono l’attenzione del medico. Se i sintomi, dopo breve periodo ditrattamento, persistono o si aggravano, consultare il medico. Nei bambini l’ingestione accidentale puo’ provocare sedazione spiccata. La formulazione in contenitori monodose viene presentata in singole dosi sterili, ognuna delle quali contiene la quantita’ di collirio sufficienteper una applicazione ad entrambi gli occhi. La confezione unidose protegge il collirio da qualsiasi contaminazione e ne assicura la sterilita’ e la stabilita’ senza bisogno di conservanti, potendo pertanto essere usato anche dai portatori di lenti a contatto. Lasciar trascorrere5 minuti tra l’utilizzo del collirio e l’applicazione delle lenti a contatto.
INTERAZIONI
Non sono note.
EFFETTI INDESIDERATI
L’uso del prodotto puo’ determinare talvolta dilatazione pupillare, aumento della pressione endoculare, nausea, cefalea. Raramente possono manifestarsi fenomeni di ipersensibilita’. Solo con dosi molto elevatepossono verificarsi ipertensione, disturbi cardiaci o iperglicemia. Inquesti casi occorre interrompere il trattamento e consultare il medico affinche’, ove necessario, possa essere istituita una terapia idonea.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In gravidanza, allattamento e nei bambini usare solo in caso di effettiva necessita’, dopo aver consultato il medico.